Martina Franca con il suo Bosco delle Pianelle rappresenta il residuo più significativo del manto boschivo che un tempo ricopriva l’area delle Murge di Sud-Est. Sorge intorno e all’interno di una grande dolina carsica, circondato dal tipico paesaggio agrario pugliese di oliveti e mandorleti. La vegetazione dominante è costituita dalla lecceta, presente lungo il bordo esterno e i fianchi della dolina, con un tipico sottobosco di sclerofille quali fillirea e alaterno, ma sono presenti anche vaste garighe con cisti (Cistus salvifolius, C. creticus, C. monspeliensis) e rosmarino (Rosmarinus officinalis) o impenetrabili macchie a corbezzolo (Arbutus unedo). [Per saperne di più]
Alberobello è un comune italiano di 10 751 abitanti della città metropolitana di Bari, in Puglia, al centro della Valle d’Itria e della Terra dei Trulli.Celebre per le sue caratteristiche abitazioni chiamate trulli che, dal 1996, sono patrimonio dell’umanità dell’UNESCO[4], fa parte della Valle d’Itria. La storia di questi edifici molto particolari è legata a un editto del Regno di Napoli che nel XV secolo sottoponeva ad un tributo ogni nuovo insediamento urbano. I conti di Conversano, proprietari del territorio su cui sorge oggi Alberobello, imposero allora ai contadini inviati in queste terre di edificare a secco, senza utilizzare malta, le loro abitazioni, in modo che esse potessero configurarsi come costruzioni precarie, di facile demolizione. [Per sapere di più]
Le Grotte di Castellana sono un complesso di cavità sotterranee di origine carsica di interesse speleologico e turistico, situato nel comune italiano di Castellana Grotte, in Puglia. Estese per circa 3 chilometri, si aprono a 330 m s.l.m. a meno di 500 metri dall’abitato di Castellana Grotte. L’intero territorio comunale è caratterizzato da rocce calcaree composte essenzialmente da carbonato di calcio, prevalentemente del tipo calcare di Altamura.L’ingresso naturale alle grotte è un’enorme voragine profonda sessanta metri denominata la Grave. La visita al pubblico si snoda lungo uno scenario per circa 1 km. L’itinerario più lungo, richiede due ore e si sviluppa per 3 km, tra caverne e voragini a cui sono stati dati nomi mitologici o fantastici.[Per sapere di più]